Abbiamo individuato tra i nostri progetti “KOI Cantando Danzavamo”, una performance in maschera con la regia di Chiara Murru e le musiche di Francesco Medda Arrogalla, come prodotto adatto ad essere proposto nei mercati internazionali. Si tratta infatti di uno spettacolo che prende ispirazione del romanzo di Sergio Atzeni “Passavamo Sulla Terra Leggeri” e che porta sul palco la tradizione delle maschere dei Mamuthones, realizzate da Franco Sale, e l’innovazione del linguaggio teatrale contemporaneo e delle sonorità elettroniche. La performance quindi è capace di promuovere la dimensione identitaria della Sardegna, la maschera dei Mamuthones, il rito del carnevale e la storia letteraria dell’isola, ma di farlo guardando al futuro, reinterpretando in chiave contemporanea il mito e le musiche della tradizione.

Il tour internazionale dello spettacolo si svolgerà nella primavera del 2020, ma sarà preceduto da un’attività di incoming che si svolgerà il 19, 20 e 21 dicembre e che ospiterà in Sardegna alcuni operatori culturali stranieri con cui il nostro organismo ha già instaurato una relazione professionale.

Saranno quindi protagonisti di un tour alla scoperta della Sardegna e del suo patrimonio, Kuniachi Ida, maestro e regista giapponese, fondatore del Teatro dell’Arsenale di Milano, e Takashi Morishita, docente della Keio University e rappresentante dell’Associazione PORCH, impegnata nella tutela e valorizzazione della Danza Butoh, gli organizzatori della Festival Artes A’ Rua di Evora (Portogallo), i rappresentanti del teatro Theatre Konstanz (Germania), dell’Associazione Teatteri Metamorfoosi e del Network Catalysti (Finlandia).

Il tour toccherà le città di Sassari ed Alghero per poi condurre gli ospiti al centro della Sardegna, a Mamoiada e al Museo della Maschera Mediterranea, a Orani e al Museo Nivola dove parteciperanno alla seconda edizione del Festival dell’Innovazione e potranno assistere alla messa in scena di KOI Cantando Danzavamo.