La XXIII^ edizione del Festival Abbabula è pronta a proporsi a una platea che ha voglia di musica e di emozioni fronte palco. Cinque serate in cartellone: 28, 29 e 30 luglio, 2 e 3 agosto 2021. Undici artisti che si alterneranno sul palcoscenico di piazza Moretti, fra affermati interpreti della canzone d’autore, artisti isolani e giovani promesse rivelate.

Dalla raffinatezza di Samuele Bersani che incarna alla perfezione il dna del festival e della grande musica d’autore, a Fatoumata Diawara, musicista ivoriana dalle forti idee e dal grande carisma che interpreta in musica un’Africa narrata senza compromessi. Dal fenomeno Ariete, songrwriter che con le sue canzoni ha stregato le nuove generazioni e che spopola in rete, all’omaggio a Domenico Modugno pensato in jazz e affidato all’estro e alla sapienza degli “Uomini in Frac”: Peppe Servillo (voce), Javier Girotto (sax), Fabrizio Bosso (tromba), Rita Marcotulli (pianoforte), Furio Di Castri (contrabbasso) e Mattia Barbieri (batteria).

Si comincia il 28 luglio con il “Cinema Samuele tour” di Samuele Bersani. Giovedì 29 spazio a due grandi interpreti femminili con la brasiliana di nascita e portoghese d’adozione Carol Mello – un mix di world music e musica d’autore contaminato dalle innumerevoli esperienze vissute in giro per il mondo – ad aprire lo spettacolo di Fatoumata Diawara. Il 30 luglio i sassaresi Bandito, Claudia Canu e La Plonge scalderanno e coinvolgeranno la platea in attesa dello show di ARIETE. Lunedì 2 agosto ancora nuovi suoni con le atmosfere di Astro, rapper e cantautore di Sassari fresco della menzione al Premio InediTO di Torino, concorso letterario, nella categoria Testo Canzone; di Bluem, il progetto di Chiara Floris, giovane cantautrice e produttrice sarda ma trapiantata a Londra e l’atteso show di Low-Red, uno dei nomi più caldi e attesi del panorama isolano dopo la pubblicazione di diversi video musicali che anticipano il suo prossimo progetto e la pubblicazione di articoli/post in testate di rilievo del settore come “Noisey” e “Trx Radio”. Low-Red, al secolo Mario Serra, ha appena rilasciato il suo secondo progetto da solista “Mario II” che sta ottenendo ottimi risultati in ambito regionale e nazionale.

Serata conclusiva il 3 agosto: ad esibirsi sul palco sarà l’eleganza dell’ensemble “Uomini in Frac”, Peppe Servillo (voce), Javier Girotto (sax), Fabrizio Bosso (tromba), Rita Marcotulli (pianoforte), Furio Di Castri (contrabbasso), Mattia Barbieri (batteria). Una vera chicca per gli appassionati, una perla di rara bellezza che concentra l’estro di alcuni dei più grandi musicisti di genere dando vita ad un ricordo denso, intenso, di una delle più grandi voci italiane.

Abbabula è rock, è indie ed è musica autorale,  ma è anche ricerca, scouting, opportunità da dare ad artisti emergenti e locali che proprio sul palcoscenico del festival trovano spazio per amplificare il loro messaggio. Messaggi dirompenti e capaci di spaccare e di coinvolgere come quelli di Low-Red che a Londra ha affinato il suo talento e approfondito la cultura hip hop & rap sino a colorarla del suo essere e della sua musica. E poi ancora il riconoscibile e affidabile sound dei sassaresi La Plonge e di Astro, l’energia di Bluem, che torna a far sentire la sua voce sull’Isola, Bandito (Antonio Meleddu) e Claudia Canu, due interessanti espressioni del fare musica made in Sassari che dopo essere stati musicalmente insieme (“Poetically Proud”) raccontano ora ognuno la sua arte.

I biglietti delle serate sono disponibili in prevendita ad un costo inferiore a quello del botteghino il giorno dello spettacolo, nell’ottica del “chi prima compra più risparmia”. Anche in virtù delle necessarie attenzioni da deviare al rispetto delle norme anti Covid-19, è consigliabile evitare assembramenti e ricorrere alla prenotazione che oltre alla tutela della persona, garantisce anche un risparmio sul prezzo dei tagliandi. Info e prenotazioni allo 079/278275, aggiornamenti sui profili Facebook e Instagram Le Ragazze Terribili.

Il festival è sostenuto dall’Assessorato alla Cultura della Regione Sardegna, dal Comune di Sassari, dalla Fondazione di Sardegna e da SCENA UNITA – per i lavoratori della Musica e dello Spettacolo, un fondo privato gestito da Fondazione Cesvi – organizzazione umanitaria italiana laica e indipendente, fondata a Bergamo nel 1985 – in collaborazione con La Musica Che Gira, Music Innovation Hub e Associazione “Il Corso”.